Sai che cos’è ChatGPT e come funziona?

Sai che cos’è ChatGPT e come funziona?

A cura di MDC Lazio,

In questi ultimi mesi, dopo il lancio a novembre, si è sentito spesso parlare di Chat GTP o ChatGPT.

Il nome sta per Chat Generative Pre-trained Transformer. Si tratta di un modello di linguaggio basato su trasformatori, che utilizza il deep learning per produrre testi simili a quelli umani e gestire diverse attività come la risposta a domande e la traduzione automatica.

Per analizzare grandi quantità di dati di testo e generare risposte basate su tale analisi, utilizza algoritmi avanzati di apprendimento: quando un utente inserisce un messaggio, che si chiama (prompt), ChatGPT elabora l’input e genera una risposta pertinente e coerente nel contesto della conversazione.

Alla base della ChatGPT vi è la tecnologia NLP (Natural Language Processing), una branca dell’intelligenza artificiale che si concentra sull’interazione tra computer e linguaggio umano, in particolare sul come programmare i computer per elaborare e analizzare le lingue naturali, così da poter generare risposte pertinenti e coerenti. Tutto questo è reso possibile grazie all’uso di algoritmi di machine learning, che vengono addestrati su una grande quantità di dati di testo.

ChatGPT quando utilizzarla?

  •  Si può utilizzare nel servizio clienti, per gestire le domande comuni e fornire risposte rapide
    e accurate, così da migliorare l’esperienza del cliente e ridurre il carico di lavoro degli
    operatori.
  • Nella traduzione linguistica, può aiutare a tradurre il testo da una lingua all’altra,
    consentendo una comunicazione più fluida tra persone che parlano lingue diverse.
  • Nella scrittura creativa, Chat GPT può aiutare gli scrittori a cercare nuove idee ed
    espandere la propria creatività.
  • Può essere utilizzata per migliorare gli assistenti personali virtuali, infatti i chatbot
    potrebbero diventare più conversazionali e maggiormente in grado di assistere gli utenti,
    con una vasta gamma di attività come la pianificazione, la formulazione di raccomandazioni
    e la fornitura di informazioni.

Come accedere e usare ChatGPT?

Prima di fare l’accesso al sito officiale di OpenAI, bisogna registrarsi tramite l’account Google o Microsoft, oppure si può creare l’account tramite username e password. Dopodiché, nella homepage di ChatGPT ci sono alcuni suggerimenti per iniziare l’interazione. Sarà sufficiente inserire un qualsiasi prompt nella riga di comando e premere Invio. ChatGPT risponderà in modo automatico a qualsiasi domanda utilizzando le informazioni a sua disposizione per fornire risposte coerenti, realistiche e particolarmente originali.

Il futuro di ChatGPT

Questa tecnologia ha molte potenziali applicazioni e, mentre continua a svilupparsi, possiamo aspettarci di vederne usi ancora più innovativi in ​​futuro.

Il campo dell’elaborazione del linguaggio naturale è una delle aree più promettenti per ChatGPT.
Infatti, in futuro, grazie anche a un maggiore sviluppo tecnologico questa intelligenza artificiale può diventare ancora più proficua nella comprensione e nella risposta al linguaggio umano, il che la renderà ancora più utile per una varietà di compiti. Questa tecnologia potrebbe inoltre essere utilizzata per migliorare i chatbot, attualmente limitati dalla loro incapacità di comprendere il complesso linguaggio umano, facendoli diventare più conversazionali e maggiormente in grado di assistere gli utenti.

Altresì, nell’istruzione, potrebbe svolgere un ruolo considerevole, fornendo un feedback personalizzato e in tempo reale agli studenti, aiutandoli a migliorare i risultati dell’apprendimento e rendere l’istruzione più efficace. Uno studente, potrebbe utilizzare ChatGPT per essere aiutato a comprendere un concetto complesso oppure per mettere in pratica una nuova abilità rendendo l’apprendimento più coinvolgente e interattivo, il che contribuisce a rendere l’istruzione più accessibile ad una più ampia gamma di persone.

In prosieguo, possiamo anche aspettarci di vedere ChatGPT utilizzato in una varietà di altre applicazioni, come assistenti virtuali e agenti del servizio clienti. Man mano che la tecnologia continua a svilupparsi, il futuro di ChatGPT è pieno di potenziale e probabilmente svolgerà un ruolo chiave in molte aree della nostra vita.

Nuovi diritti digitali: viaggiare in Europa è sempre più facile

Nuovi diritti digitali: viaggiare in Europa è sempre più facile

Un mercato unico digitale sempre più favorevole e vantaggioso per i cittadini europei: dal 15 giugno 2017, data in cui l’Unione Europea ha abolito le tariffe di roaming su tutto il territorio dell’UE, i cittadini dell’Unione hanno potuto beneficiare di diritti digitali sempre più estesi e in grado di garantire la loro sicurezza.

“I cittadini europei stanno già iniziando a percepire i vantaggi del mercato unico digitale. Quest’estate sarà possibile portare in viaggio con sé i propri programmi TV ed eventi sportivi preferiti in qualsiasi destinazione dell’Unione Europea. Entro la fine dell’anno sarà anche possibile acquistare biglietti per festival o noleggiare auto online in tutta l’UE senza essere reindirizzati su un altro sito o incontrare blocchi geografici”

Oltre all’abolizione del roaming, dal mese di aprile i consumatori hanno la possibilità di accedere ai propri servizi online (es. Netflix, Spotify) su tutto il territorio europeo senza alcuna limitazione. La recente applicazione del GDPR, inoltre, ha permesso ai cittadini dell’UE di trasferire con sicurezza i propri dati tramite cloud e e-mail e di poter navigare e utilizzare i servizi informatici e social network avendo coscienza del possibile utilizzo delle loro informazioni personali.

Nei prossimi mesi i cittadini europei potranno beneficiare di diritti ancora più ampi per quanto riguarda il mondo del digitale: da settembre, ad esempio, sarà possibile utilizzare la propria carta di identità elettronica per accedere ad un sempre crescente numero di servizi pubblici sul territorio dell’UE; dal 3 dicembre sarà possibile per i consumatori acquistare dai portali di e-shop senza alcun tipo di discriminazione territoriale e senza correre il rischio di vedersi rifiutato l’acquisto a causa dell’utilizzo di una carta di credito estera.

Stiamo migliorando la vita quotidiana dei nostri cittadini, che si tratti della fine delle tariffe roaming o di un ambiente online sempre più sicuro.” – ha dichiarato Mariya Gabriel, Commissiario europeo per l’economia e le società digitali – “Completando tutte le nostre iniziative digitali porteremo dei cambiamenti ancora più favorevoli per cittadini e imprese”.

di Mattia Angelini

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