Un mercato da 7,2 miliardi di euro in crescita del 3,5% rispetto al 2015. Questo lo scenario illustrato dal Censis in uno studio realizzato per il Ministero per lo Sviluppo Economico. La vendita e l’acquisto di prodotti contraffatti rappresenta un danno sia per i consumatori che per l’economia nazionale che, secondo i dati dello studio, senza la contraffazione crescerebbe di 19,4 miliardi di euro nel settore della produzione interna.
L’effetto positivo riguarderebbe anche il mercato del lavoro che, nel caso di una commercializzazione e produzione di questi prodotti all’interno del circuito legale, registrerebbe un aumento dei posti di lavoro di circa 104.000 unità.
Tra i prodotti contraffatti più acquistati sul mercato italiano troviamo i prodotti di abbigliamento, gli accessori e le calzature, il cui valore totale è stimabile in 2,4 miliardi di euro, il 33,1% del totale. Al secondo posto, per volume di mercato, i prodotti alimentari per un valore di oltre 1 miliardo di euro, pari al 14,5% del totale.
A seguire: apparecchiature elettriche con un valore di 816 milioni di euro (l’11,3% del totale); orologi e gioielli per 387 milioni di euro (il 5,4% del totale); profumi e cosmetici (115 milioni di euro); pezzi di ricambio per auto (105 milioni di euro). Viene registrato anche un aumento di circa il 20% per quanto riguarda la contraffazione di giocattoli, il cui valore totale di mercato è di circa 34 milioni di euro. L’ultimo settore per dimensioni economiche è quello dei medicinali (21 milioni di euro), circa lo 0,3% del mercato del falso.
I danni e i rischi legati al settore dalla contraffazione non riguardano, però, solo l’aspetto economico. La produzione di questi falsi è spesso legata a dinamiche di sfruttamento dei lavoratori. I prodotti contraffatti inoltre, utilizzando canali di distribuzione, produzione e commercializzazione non legali, non vengono analizzati sulla base degli standard di sicurezza e qualità e rappresentano un rischio per la salute dei consumatori che li acquistano.
Il Movimento Difesa del Cittadino si è impegnato, nel corso degli anni, nella lotta alla vendita di prodotti contraffatti. Il progetto “Io sono Originale”, recentemente concluso, è nato con l’obiettivo di educare i cittadini ad un consumo corretto e sensibilizzarli sui rischi legati all’acquisto di merce contraffatta attraverso la realizzazione di indagini conoscitive, eventi e campagne di comunicazione sui social network.
Per qualsiasi segnalazione, visita la sezione “Invia la tua segnalazione” o contatta uno degli sportelli regionali di MDC Lazio.
di Mattia Angelini