Conto corrente gratisConto corrente base garantito per tutti e gratuito per chi ha un reddito basso.

È quanto prevede un decreto attuativo del Ministero Economia e Finanze(Mef), che detta le regole sul cosiddetto“conto di base”introdotto dal decreto legislativo 37/2017 che ha stabilito l’obbligo per banche e Poste Italiane Spa di offrire ai propri clienti un conto di pagamento con caratteristiche di base e costi contenuti.

Il conto base prevede il solo pagamento del canone annualee ai clienti non potranno essere addebitate ulteriori spese, oneri o commissioni. Non è quantificato il canone annuo da corrispondere, ma deve essere “ragionevole e coerente con finalità di inclusione finanziaria”.

Economico in sostanza.

Nel pacchetto del conto base deve essere inclusa una serie di operazioni gratuite all’anno che il decreto del Mef ha stabilito minuziosamente: 6 prelievidi contanti allo sportello, prelievi illimitati dal proprio atm, 12 dagli atm di altre banche, 12 versamenti di contanti e assegni. E ancora, i bonifici: se ne possono ricevere 36 e fare 12 per pagamenti ricorrenti (quelli effettuati a cadenza regolare e sempre dello stesso importo, ad esempio l’affitto) più altri 6.

L’altra novità, la principale, è quella del conto di base completamente gratuitoed esente dall’imposta di bollo.

Ne hanno diritto i consumatori il cui ISEE sia inferiore a 11.600 euro e i pensionati con trattamenti pensionistici inferiori all’importo di 18mila euro l’anno.

Anche per i conti gratuiti devono essere garantite senza alcun pagamento tutte le operazioni sopra citate. Ogni operazione aggiuntiva è a pagamento.

 

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